Commissariato di Capri chiuso, riunione in Prefettura a Napoli: si lavora per reperire locali da destinare a uffici e alloggi

Il prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha convocato una nuova riunione per individuare strutture da destinare ad ospitare gli uffici e gli alloggi della Polizia di Stato di Capri, a seguito della temporanea inagibilità della sede del commissariato. L’incontro si è svolto nella giornata di ieri, 30 aprile, e sono state presentate diverse soluzioni che verranno vagliate nei prossimi giorni, al fine di assicurare la continuità dei servizi di ordine pubblico sull’isola del Golfo di Napoli.
Tra le possibili soluzioni, locali resi disponibili dal Comune di Capri e stanze offerte ad Anacapri dal responsabile di Poste Italiane che andrebbero ad aggiungersi agli spazi già messi a disposizione dal presidente del Tribunale in adesione alla richiesta del Questore. Una proposta, si legge in una nota, è arrivata anche da Federalberghi, che si è mossa per assicurare nell’immediato l’ospitalità agli operatori che, essendo inagibile la struttura, non possono accedere agli alloggi a loro assegnati.
Il Prefetto ha espresso viva soddisfazione per il percorso di collaborazione intrapreso ed ha ringraziato il presidente del Tribunale, Poste italiane, Federalberghi ed i sindaci di Capri e Anacapri per la disponibilità e l’impegno.