Iniziata ufficialmente da qualche giorno la raccolta delle firme per la presentazione della legge regionale che riconosca le isole di Ischia, Capri e Procida come zone disagiate. Partenza sprint sull’isola di Capri: già centinaia le adesioni finora registrate. In tantissimi si stanno recando presso i Municipi di Capri e Anacapri per apporre la propria firma sui moduli appositamente predisposti. Locandine campeggiano all’ingresso e sulle scrivanie del Comune di Capri sulle quali si invita la popolazione a firmare. Nelle scorse settimane era arrivato il via libera della Regione Campania alla proposta di legge presentata da una commissione composta dagli amministratori dei 9 comuni delle tre isole; ora servirà raccogliere almeno 10mila firma affinchè la proposta venga portata all’esame del consiglio regionale. Obiettivo dell’iniziativa è quello di alleggerire le difficoltà ed i disagi che affliggono tutte e tre le isole del golfo di Napoli in maniera specifica: in primis le carenze della sanità pubblica e poi quelle che riguardano i settori dei trasporti e della mobilità. I promotori dell’iniziativa chiedono soprattutto il potenziamento dei servizi sanitari, a 360 gradi, dalla diagnostica alla medicina territoriale, con l’assegnazione di personale sanitario cui venga riconosciuto il disagio causato dal prestare servizio in strutture dislocate sulle isole.
3 pensieri su “Legge regionale per il riconoscimento della zona disagiata, partenza sprint sull’isola di Capri: già centinaia di firme in pochi giorni”
Il tutto, nel rispetto dei ruoli, che rispettando gli stessi, si rispettano i cittadini e, chi rappresenta le Istituzioni, votate, per le idee che condividono. Libero
Il tutto, nel rispetto dei ruoli, che rispettando gli stessi, si rispettano i cittadini e, chi rappresenta le Istituzioni, votate, per le idee che condividono. Libero
Nunn aggj capit
😀