Funzione religiosa conclusiva nella chiesa luterana di Capri che per quattro mesi è stata residenza estiva per pastori
Dopo quattro mesi, la residenza per pastori a Capri nella chiesa luterana a Via Tragara giunge al termine questa domenica, 12 ottobre, con una funzione religiosa conclusiva tenuta dalla predicatrice Ulrike Combè von Nathusius. La residenza per pastori di quest’anno è stato un enorme successo. Non solo si svolgeva addirittura per quattro mesi, ma centinaia di visitatori provenienti da innumerevoli paesi ammiravano le bellezze della antica chiesa e sono stati accolti dai partecipanti della residenza per pastori, che hanno raccontato loro qualcosa della storia della chiesa o semplicemente hanno conversato con loro. In questo progetto, i partecipanti tengono aperta la chiesa, garantiscono la funzione domenicale e accolgono gli ospiti nel luogo di culto. In cambio, hanno la possibilità di una sistemazione semplicissima nella sacrestia.
Quest’anno, a partire dal 7 giugno fino a questa domenica 12 ottobre, otto persone hanno partecipato alla residenza per sacerdoti e hanno accolto gli ospiti nella chiesa di Via Tragara, riportando in vita e mantenendo aperta la storica chiesa evangelica tedesca, che a Capri al momento non ha più una grande comunità attiva. Hanno partecipato quattro predicatori e predicatrici, un pastore e una pastora, nonché due studenti di teologia. Tre partecipanti erano già stati presenti negli anni passati, tra cui Ulrike Combè von Nathusius, che quest’anno è presente per la seconda volta insieme al marito e terrà il culto finale di questa stagione. Provengono dalla città di Bad Aarolsen, nell’Assia settentrionale, ed entrambi sono insegnanti in pensione. Essendo persone socievoli, sono particolarmente felici di poter accogliere anche quest’anno turisti e capresi nella chiesa.
Momenti salienti di quest’anno: Florian Garnich ha portato con sé non solo la sua famiglia, ma anche il suo cane da pastore bernese Balou; Andreas Förster ha dovuto raccogliere secchi d’acqua perché la botola del tetto della torre non ha resistito alla pioggia; un pastore ha dovuto partire prima del previsto; Luis Beimfohr inizierà a studiare a Roma; Tim Borbe è venuto con sua moglie e molti amici; anche Malte Dahme e suo marito hanno dovuto sfidare il maltempo e fiumi d’acqua lungo Via Tragara. Il loro impegno, il loro entusiasmo e la loro partecipazione saranno ricordati e onorati questa domenica durante la funzione conclusiva alle 10.30. Ma la notizia migliore è che la pastora Elisa Schneider ha partecipato quest’anno per la quarta volta alla residenza dei pastori ed è così entusiasta dell’Italia che diventerà addirittura la nuova pastora di Napoli. Benvenuta!

